Ammettilo, hai in mente un magnifico progetto. Vuoi fare un blog su un argomento specifico e di nicchia.
Pensi al nome, compri dominio e spazio sull’hosting. Contatti DigitalHive per fare il sito con tutto quello che ti serve e poi… non sai come popolarlo o meglio come passare tutte le idee che hai in testa, al tuo blog.
Calma e facciamo un passo indietro!
Piano e calendario editoriale
Se avevi pensato ad un progetto concreto, sicuramente avrai stilato un piano editoriale. Questo ti servirà da base per il tuo calendario editoriale. Dovrai solo riordinare le idee e creare un file in excel dove inserire tutti dati che ti servono per decidere quando e in che modo pubblicare sul blog.
Se invece non hai creato il piano editoriale, dovrai pensarlo e concretizzarlo prima di stilare il calendario.
Il piano editoriale ti serve per fare un’analisi dei competitor, darti degli obiettivi a breve e lungo termine, decidere il target di riferimento e per capire la funzione del blog.
Se il tuo blog è un hobby, non vuol dire che tu non possa comunque avere un piano editoriale.
Questo ti servirà comunque per organizzare le idee e per darti degli obiettivi mirati e funzionali per la popolarità del blog.
Una volta capiti gli obiettivi e analizzato la concorrenza, è arrivato il momento di pensare in che modo e con che argomenti popolare il sito web.
Naturalmente conoscerai già l’argomento e avrai già in mente che tipo di articoli scrivere. Ma anche per fare questo hai necessità di analizzare. Perché devi pubblicare sempre contenuti utili per i tuoi lettori, e per fare ciò devi sapere cosa cercano.
Per queste informazioni ci sono numerosi strumenti gratutiti sul web, dove digitando un argomento o delle parole chiave, si possono scoprire i criteri di ricerca degli utenti su Google.
Alcuni tool sono ad esempio Google Adwords, Ubersuggest o Answer the public. Se hai a disposizione un budget invece puoi affidarti a programmi più specifici e approfonditi come SEOZoom o SemRush.
Ora facciamo il calendario editoriale
Ora che conosci gli interessi e le ricerche del tuo target, è arrivato il momento di concretizzare le analisi fatte.
Per prima cosa bisogna riordinare gli argomenti principali che vuoi trattare in delle macrocategorie.
Al di sotto di esse potrai catalogare le parole chiave snocciolate con i tool appena elencati qui sopra.
Dopo di che devi domandarti che post possono nascere (e che poi dovrai scrivere) da questi.
Ecco quindi che nasce il calendario editoriale. Dopo tutti questi ragionamenti e le conseguenti ricerche è il momento di organizzare i contenuti che scriverai.
Noi di DigitalHive usiamo il calendario di Google, dove per ogni giornata (che sarà poi la data di pubblicazione) impostiamo l’argomento del post, la parola chiave e il titolo.
In alternativa puoi creare un file in excel dove potrai identificare quanto detto prima e inserire anche altre informazioni che possono esserti utili come ad esempio l’autore (se hai in progetto un magazine o dei guest post), oppure i tag, le categorie, entro quando deve essere pronto il post per poi essere revisionato e corretto.
A questo punto non ti resta che cercare di rispettarlo in più possibile. I motori di ricerca amano i blog che pubblicano con costanza e metodo.
Non preoccuparti però se hai in mente qualche modifica o se decidi di scrivere un post per un tema che è particolarmente interessante in un determinato momento.
Il calendario editoriale è infatti sempre modificabile e adattabile alle tue esigenze.
Ora che sai tutto quello che ti serve, non ti resta che pensare al tuo calendario editoriale!
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