Qualunque social media manager conosce l’importanza di fare pubblicità sui social, soprattutto su Facebook. Inserirla all’interno di una strategia, al giorno d’oggi, è quasi più importante di un piano editoriale creato alla perfezione e con originalità.
Non bisogna infatti dimenticare che la portata organica di un post su Facebook, è ormai quasi pari a zero, se non in casi rari.
Ne avevamo infatti parlato in un nostro precedente articolo.
Cosa non può mancare in una buona Facebook ADS?
Se parliamo di aspetti tecnici, la pubblicità sulla piattaforma di Zuckerberg va pianificata nel dettaglio e richiede ore di preparazione. Dalla scelta dell’obiettivo, allo studio del pubblico maggiormente in target per il cliente, dal budget da programmare e la durata della sponsorizzazione, fino agli A/B test di obiettivi, la produzione delle immagini e la stesura del copy (testo associato al post pubblicato).
Diversi aspetti che non possono essere trascurati e che vanno studiati nei dettagli, provati, modificati anche durante il corso della campagna e approfonditi fino ad arrivare ad avere una pubblicità che funzioni. Oltre agli aspetti tecnici, dobbiamo tenere presente un’altra componente che non va assolutamente trascurata: la creatività!
Spesso passa in secondo piano rispetto a tutto il resto, ma non dobbiamo dimenticare che se abbiamo lavorato bene nella parte tecnica, ma l’inserzione non cattura l’utente, non riusciremo comunque a portare a casa gli obiettivi prefissati.
Trovare l’ispirazione per la creatività delle Facebook ADS
Se gli aspetti tecnici di un’inserzione richiedono uno studio effettivo e mirato, la parte della creatività richiede originalità, ispirazione e fantasia. Sappiamo bene che non sempre è facile, e spesso queste caratteristiche non sono da tutti e non arrivano a comando.
Se si lavora in un’agenzia grande e ben strutturata, ci potrebbe essere un reparto dedicato proprio a studiare ed elaborare una pubblicità che colpisca. Se questo non è possibile o se si volesse comunque dare un’indicazione al reparto creativo, come si può trovare l’ispirazione?
Uno dei metodi maggiormente utilizzati è quello di osservare e cercare, ad esempio, su riviste, video, siti web, libri, qualcosa che possa far accendere l’interruttore della nostra fantasia.
Esistono però settori per cui questo metodo potrebbe non funzionare! Pensiamo ad esempio ad uno studio medico, ad un ufficio legale piuttosto che un’azienda che si occupa di ristrutturazioni: in questi casi ci possono essere di aiuto le inserzioni create dai concorrenti o altre pubblicità su Facebook del settore in cui stiamo lavorando.
5 metodi per cercare ispirazione per le Facebook ADS
- Il primo metodo è molto semplice. Quando sui social troviamo post che riteniamo particolarmente interessanti o che hanno colpito la nostra attenzione, possiamo salvarli!
Nel caso tu non l’abbia mai fatto, il procedimento non è affatto complicato. In presenza del post che vogliamo salvare, clicchiamo sui tre puntini in altro a destra e su “Salva post” nel menù a tendina. I salvataggi si potranno consultare andando nella sezione “Esplora” nella colonna a sinistra e poi su “Elementi salvati”.
È anche possibile organizzare i diversi salvataggi catalogarli e visualizzarli nel momento del bisogno. L’unica cosa fondamentale è ricordarsi sempre di salvare i post che hanno un impatto decisivo durante la navigazione della bacheca. - Il secondo metodo è sicuramente molto più conosciuto, ma non va assolutamente sottovalutato, soprattutto se siamo alla ricerca delle inserzioni create dai competitor del nostro cliente: andare sulla AD Library di Facebook.
La libreria è visibile al seguente link ed è consultabile da chiunque, anche da chi non è iscritto a Facebook.
La piattaforma ha inaugurato questa sezione per dare trasparenza agli utenti in seguito allo scandalo di Cambridge Analytica. Un’ottima soluzione che ha permesso anche a tutti gli advertiser di poter accedere a tutte le sponsorizzate del mercato di riferimento.
Consultando tutte le pubblicità attive e non, per un determinato settore, sarà più facile distinguersi, comprendere le potenzialità del mercato e capire come migliorare idee che riteniamo interessanti. - Un altro strumento utilissimo, che potrebbe sembrare simile alla Libreria Inserzioni di Facebook, è AdvertSuite.
Purtroppo non è un tool gratuito, ma è indubbiamente un aiuto fondamentale per chi si occupa di pubblicità sui social media.
AdverSuite permette infatti di visionare tutte le inserzioni relative ad un settore specifico. Ma cosa lo differenzia da Ad Library di Facebook?
Innanzitutto offre la possibilità di vedere anche le inserzioni di Instagram, Google e YouTube. L’aspetto principale consiste nella ricerca tramite diverse opzioni: che sia per obiettivo, per tipologia di inserzione, per pubblicità che hanno ricevuto più like o commenti, è sempre possibile confrontare i risultati e trovare le corrispondenze.
Si potrà inoltre accedere ad altri dati estremamente interessanti come la tipologia di pubblico, il paese in cui l’inserzione è attiva e addirittura vedere l’eventuale landing page a cui rimanda.
Questo ci permetterà di capire quali sono le ads che hanno più successo per prendere spunto per la nostra campagna, oltre che studiarne il target di riferimento. Le potenzialità sono davvero moltissime e per sfruttarle al meglio l’unico modo è usare AdvertSuite! - Se invece cerchi un’ispirazione con esempi veramente originali e che anticipino i tempi, non puoi assolutamente perderti il sito Social Creative Awards, creato e pensato da Giuliano Ambrosio (anche sul suo blog c’è una sezione dedicata interamente all’advertising, sia online che offline).
In questo portale sono presenti i migliori contenuti creativi ideati dalle agenzie nazionali ed internazionali che vengono premiati secondo categorie speciali che possono essere visionate sul sito.
Questa piattaforma rappresenta sicuramente un esempio per conoscere quali sono i veri trend del momento, quali sono i risultati a cui aspirare e in che modo lavorano le grandi agenzie di comunicazione e marketing. - L’ultimo “trucco” è Turbo Ad Finder, un’applicazione di Google Chrome. Il concetto è simile a quello di Ad Block, ma al contrario. Attraverso l’installazione di questo strumento, potrete rendere visibili solo i post sponsorizzati su Facebook; in questo modo sarà molto più semplice osservare e studiare le ads comprese quelle dei competitor e trovare ispirazione.
Come si può notare le possibilità sono diverse! Quindi la prossima volta che ti sentirai in crisi di creatività, potrai consultare quest’elenco e risvegliare la tua fantasia!
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