Il lavoro del social media manager non prevede sempre che a farlo sia “mio cugino“.
Spesso professione sottovalutata, richiede un aggiornamento continuo, soprattutto perché i maggiori social media cambiano spesso le regole del gioco, rendendo sempre più difficile essere presenti online con efficacia.
Eppure ci sono dei tools che non cambiano e che devono entrare nei must have di ogni professionista dei social media. Uno di questi è Google Analytics.
È per questo che abbiamo deciso di spiegarti come utilizzare questo strumento per ottenere risultati per le pagine social che gestisci!
Perché è utile Google Analytics per un Social Media Manager?
Google Analytics è uno strumento utilissimo se abbinato ad una strategia concreta ed efficace e serve a misurarne i risultati.
Ecco tre esempi per cui risulta indispensabile per l’attività di social media management.
Traffico al sito web
Se non siete tra quelli che hanno clienti che dicono che il sito web non serve più e che contano solo i social media, allora avrete sicuramente dei links da condividere su Facebook, LinkedIn, Twitter…
Quale migliore strumento infatti per farsi conoscere e far arrivare traffico al sito web, se non links che rimandano ad articoli del settore, servizi, ecc.
In questo caso Google Analytics è utile e fondamentale per conoscere i risultati effettivi di queste condivisioni: nello specifico può rispondere alle seguenti domande:
- Quante persone hanno cliccato sul link e sono entrate sul sito web?
- Da quale canale social provengono?
- Quante persone hanno letto l’articolo?
- Gli utenti hanno poi visitato altre pagine del sito?
Attraverso questi dati si potrà stabilire se i links condivisi sono interessanti per il pubblico oppure quali argomenti sono più apprezzati, così potrai avere un’idea più precisa per creare nuovi contenuti per il tuo sito.
Potrai inoltre scoprire quale canale social ha avuto maggior rilievo per il traffico organico e quindi decidere come intervenire per migliorare le performance.
Conversioni: leads e vendite
Se vuoi acquisire nuovi clienti o vendere prodotti/servizi tramite canali social è utile impostare e misurare le conversioni.
Per capire in che modo impostare il monitoraggio delle conversioni, è possibile consultare la guida di Google: https://support.google.com/analytics/answer/1012040?hl=it
Questo monitoraggio darà la possibilità di controllare da quale social media arrivano gli utenti e quali compiono maggiori conversioni, dando eventualmente un valore economico ad esse. I dati diranno quanti utenti sono stati coinvolti, in che modo hanno utilizzato il sito web, e con quali risultati in termini economici, dando la possibilità di comprendere se il funnel funziona!
I numeri permettono di misurare i risultati e portare dati concreti al cliente, che non solo vedrà il lavoro svolto, ma potrà quantificare il ritorno economico del suo investimento.
Informazioni e curiosità sugli utenti
Cos’è l’attività social se non possiamo capire se stiamo colpendo il target audience corretto o se dobbiamo valutare nuovi pubblici di riferimento?
Talvolta infatti capita che il cliente pensi che vi sia un’audience di un certo tipo “all’ascolto”, ma poi con un po’ di monitoraggio e analisi delle statistiche si scopre che il pubblico è diverso.
Un ottimo modo per valutare questi valori è sicuramente Google Analytics che fornisce alcune informazioni sugli utenti che navigano il sito web: età, sesso, provenienza, interessi, media preferito e molto altro ancora. Unito a strumenti offerti anche dai social come Facebook e Instagram, si possono delineare il profilo delle buyer personas completo di diverse caratteristiche, di fatto consentendoci di creare un piano di contenuti efficace, coinvolgente e mirato.
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