Bottles for the Planet
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Bottles for the Planet
La linea Bottles for the Planet è un progetto sperimentale.
Per la linea sono state realizzate tre bottles che affrontano tre tematiche centrali sull’ambiente e che sono profondamente correlate tra di loro: la siccità, gli incendi e il riscaldamento globale. In particolare, ogni tematica è stata legata a un evento significativo che ha orientato la composizione grafica della bottiglia.
L’obiettivo del progetto si concentra quindi sul dare visibilità ad alcune problematiche ambientali attuali utilizzando l’illustrazione e la grafica come canali di comunicazione e di espressione.
La “Yanomami” Urban Bottle è stata pensata per sensibilizzare le persone sui frequenti incendi che hanno devastato le foreste dell’Amazzonia, di conseguenza sui rischi per le tribù e la fauna selvatica di questi luoghi. Lo scenario invita a riflettere sugli effetti sul clima dovuti alla perdita di queste vaste coperture arboree, in primis il riscaldamento globale.
Il nome Yanomami si ispira alla tribù amazzone più popolosa. Essi vivono in villaggi composti da persone dello stesso ceppo familiare e parlano la lingua Yanomamö (che significa “essere umano”). Nonostante l’indole violenta e conflittuale che guida le relazioni interpersonali, gli Yanomami sono particolarmente vulnerabili e isolati, poiché si accampano all’interno delle foreste tropicali.
La Yanomami Urban Bottle unisce l’anima illustrata nel volto dell’amazzone con l’anima grafica negli elementi geometrici e nella flora tropicale sullo sfondo. La morbidezza del tratto umano è in evidente contrasto con la spigolosità degli elementi grafici che aprono la strada a un’avventura fantastica in cui la luminosità della parte superiore della bottiglia accentua l’oscurità di quella inferiore.
I colori sono brillanti e lucidi; in particolare nella palette emerge il verde acqua che avvolge interamente il corpo della bottiglia contrapposto al rosso, il colore evocativo del fuoco, che richiama anche ai pigmenti che le tribù amazzoni usano come decorazione corporea.
Il peso cromatico è destinato a focalizzarsi sul fondo della bottiglia, dipinta con toni scuri ideati per simulare il petrolio. La sua estrazione intensiva è infatti una delle principali cause degli incendi dolosi dell’ultimo secolo.
Due elementi grafici meritano infine una particolare attenzione, l’iscrizione “Yanomami”, per la quale è stato scelto un font rovinato che simula la terra arsa dal fuoco e il numero 400, che fa riferimento al numero totale di tribù presenti in Amazzonia a rischio decimazione a causa della deforestazione.
