Per un sito è meglio scaricare foto gratis o creare delle immagini originali

Nel web in particolar modo, gli utenti sono portati a leggere sempre meno; diventa quindi essenziale comunicare al meglio tramite le immagini.

Siti con tantissimo testo e poche immagini sono difficili da leggere e non spingono l’utente ad addentrarsi nella lettura. Le immagini, alternate dal testo, “danno aria” e rendono la lettura più piacevole. Inoltre alcune immagini, se ben studiate, possono incuriosire il lettore e spingerlo ad approfondire o spiegare concetti senza dover obbligare l’utente a leggere troppe righe di testo.

Il valore delle immagini

Le immagini attraggono la vista del lettore e danno un valore emozionale al sito o al testo che si sta leggendo. Tanti siti in home page presentano una galleria immagini o una testata con un’immagine a tutto schermo per coinvolgere maggiormente il lettore e invogliarlo a proseguire la navigazione sul sito.

Con le immagini rientra il discorso della teoria del colore che abbiamo affrontato in precedenza: la scelta di determinati colori o accostamenti cromatici suscitano sensazioni ed emozioni che influenzano il nostro atteggiamento a livello inconscio.

A seconda di ciò che vogliamo comunicare certe gradazioni di colore sono più convenienti e adatte rispetto ad altre. Se si ha un’immagine ma la tonalità di colore non è adatta rispetto a ciò che vogliamo comunicare si può sempre intervenire sull’immagine!

Attenzione! Ci sono siti nei quali è meglio evitare certi interventi sulle immagini: stiamo parlando degli e-commerce. Uno shop online con immagini che non mostrano al meglio il prodotto, deformate, delle dimensioni sbagliate, con trattamenti non idonei possono solo danneggiare l’immagine aziendale e ridurre notevolmente le vendite. Le immagini degli shop online devo rispecchiare esattamente il prodotto, quindi non sono ammessi trattamenti “troppo spinti” altrimenti la persona che si vede recapitare il prodotto a casa farà fatica a riconoscerlo!

Immagini fai-da-te vs foto acquistate

Se hai uno shop online consigliamo fortemente di ingaggiare un fotografo professionista per un servizio fotografico con post-produzione. Il ritorno economico ripagherà sicuramente la spesa iniziale.

Se hai un sito di servizi puoi acquistare le immagini da banca immagine, cioè dei siti che vendono foto di diverse risoluzioni a seconda delle necessità.

Alcuni siti di riferimento:

Poi ci sono le immagini free, cioè che si possono usare liberamente, in alcuni casi basta citarne la fonte o l’autore.

Il consiglio quindi è di avere un archivio personale di foto originali o acquistare la licenza per singola fotografica. Ricordiamo che mai e poi mai bisogna prendere le foto trovate in rete senza interrogarsi sull’origine.

Prima di utilizzare qualsiasi foto è bene verificare se sia credits free o chiedere se è possibile utilizzarla in caso di dubbio.

Come utilizzare le immagini sul sito

Una volta scelto il set di immagini da utilizzare sul sito, è importante definire gli spazi in cui andranno inserite.

Immagini grandi di solito vengono collocate in testata per creare maggior impatto e coinvolgere l’utente. Sull’ordine delle immagini e la loro dimensione ci sono degli studi che si possono fare associati eye tracking, cioè il sistema che misura in maniera scientifica le aree di maggior interesse visivo del sito e il punto in cui gli occhi dell’utente si soffermano per un arco di tempo maggiore rispetto ad altre aree. Questa analisi può aiutare a posizionare in maniera più efficace gli elementi di pagina.

Se le immagini sono alternate al testo queste devono essere coerenti con ciò che si andrà a leggere e, se risultano troppo piccole, è buona norma impostare uno zoom per permettere all’utente di visualizzare l’immagine nella sua interezza.

Se avete comprato l’immagine non ci sono problemi, ma se avete scattato voi la foto e compaiono delle persone riconoscibili bisogna necessariamente chiedere il permesso per poterla utilizzare e pubblicare sul sito.

Se pensate di utilizzare immagini molto grandi fate attenzione che siano ottimizzate per il web: la risoluzione è 72dpi e bisogna tenere in considerazione il peso di ogni singola immagine.

È importante ottimizzarle, cioè ridurne il più possibile il peso in termini di Kb o Mb, senza perdere la nitidezza della foto. Per ottimizzare le immagini ci sono vari tools online, il nostro preferito è Compressor.io o WP Smush, plugin per WordPress.

L’ottimizzazione delle immagini è necessaria affinché il sito non subisca rallentamenti durante il caricamento: se una pagina ci mette troppo a visualizzare i contenuti è molto probabile che l’utente la chiuda e passi ad un altro sito, quindi bisogna ottimizzare i pesi di ciascuna immagine e inserire solo immagini inerenti al contesto della pagina. Più immagini si inseriscono all’interno della pagina web, più la pagina ci metterà a caricare tutti i suoi contenuti.

Ricordiamo che migliaia di ricerche, quindi visualizzazioni di siti, vengono effettuate prevalentemente da tablet e smartphone: verifica l’ottimizzazione e la corretta visualizzazione delle pagine del tuo sito soprattutto su questi dispositivi!

È bene ricordare che le immagini vanno ottimizzate anche per i motori di ricerca: il nome del file immagine deve essere “autoparlante”, cioè dal nome si deve capire cosa raffigura. Inoltre ogni immagine deve avere come attributi l’alt e il title, in alcuni casi la description.

L’alt è il valore più importante: è il segnaposto dell’immagine e viene visualizzato nel momento in cui l’immagine non è disponibile o non è ancora stata caricata in pagina. L’alt, il title e la description devono descrivere l’immagine oppure raccontare sinteticamente il concetto dell’immagine nel contesto in cui è stata inserita.

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